Sostenibilità

A Corte Rigone ai Tre Ponti con “sostenibilità” intendiamo le scelte che compiamo ogni giorno: come vivere, come coltivare, come mangiare . . . come proporre ai nostri ospiti aspetti di questa nostra visione del vivere il territorio. Fra queste scelte ne ricadono anche di molto impegnative, come quelle legate a come investire i frutti del nostro lavoro, per la costante necessità di guardare al futuro.

LA CONSERVAZIONE DELL’ABITAZIONE RURALE (2022-2024)

Oltre che Azienda e Agriturismo, presso la Corte si trova anche la nostra casa di famiglia dove abitiamo. Abbiamo deciso di migliorare la sostenibilità ambientale della nostra abitazione rurale e degli spazi verdi di pertinenza non produttivi al fine di ottenere un concreto risparmio energetico ed idrico per il loro mantenimento.

Nella primavera del 2022 Lucia ha partecipato al “BANDO ARCHITETTURA RURALE 2022 – PNRR M1C3 INVESTIMENTO 2. PROTEZIONE E VALORIZZAZIONE DELL’ARCHITETTURA E DEL PAESAGGIO RURALE FINANZIATO DALL’UNIONE EUROPEA – NEXT GENERATION EU” di Regione Lombardia, candidando il progetto “Corte Rigone ai Tre Ponti: Intervento di risanamento conservativo, di efficientamento energetico e di risparmio idrico”. Il progetto è risultato idoneo.

Gli interventi riguardanti i manufatti edili hanno avuto inizio il 26 aprile 2023 e sono stati conclusi il 30 ottobre 2024. Il progetto ha visto il coinvolgimento dello Studio tecnico STUDIO BIQUADRO di Bollani Davide Geometra e Marco Bonfà Architetto, affiancati, secondo le specifiche competenze, dalla Dott.ssa Lisa Valli, Conservatore dei Beni Architettonici e Ambientali (assistenza e supervisione del progetto, definizione delle linee guida per la conservazione dei materiali storici e dei metodi di intervento), dal Dott. Stefano Frignani Agrotecnico (assistenza per la creazione di impianto di irrigazione per il risparmio idrico nella gestione delle aree verdi di pertinenza dell’abitazione rurale), dalla Ditta Costruzioni Edili Perini Mauro (assistenza tecnica a supporto del cantiere, per la predisposizione della documentazione dei materiali impiegati, delle lavorazioni e delle opere eseguite, predisposizione dei sistemi informativi per il cantiere, etc.).

Il progetto ha visto il coinvolgimento di sei Ditte operanti sul territorio e di comprovata professionalità e trasparenza:

  • Costruzioni Edili Perini Mauro, ha svolto i lavori edili i di risanamento conservativo, lavori a supporto dell’efficientamento energetico assistendo sia i falegnami nella manutenzione e sostituzione degli infissi così come gli impiantisti nella formazione dell’impianto fotovoltaico.
  • I materiali di restauro impiegati per il cantiere edile sono stati forniti da Calchera San Giorgio di Nerobutto s.r.l..
  • Costruzioni Edili Perini Mauro ha inoltre formato l’impianto irriguo per le aree verdi di pertinenza dell’abitazione rurale per il risparmio idrico in collaborazione con Trivellini Gian Pietro Idraulico, il quale ha specificamente provveduto alla formazione di sistema dedicato di distribuzione dell’acqua prelevata dal pozzo irriguo per l’irrigazione delle pertinenze verdi (anziché dal pozzo ad uso civile) con fornitura ed installazione di autoclave, pressostato, valvola a sfera, valvola di sicurezza e relativa raccorderia.
  • La fornitura, servizi e messa in opera di dispositivi e linee di ancoraggio a norma UNI 11578, fornito e installa materiale Marchio Linea Vita è avvenuta a cura di Furia Devis, tecnico abilitato.
  • La Falegnameria Pirondini s.n.c. di Pirondini Renato e Daniele ha provveduto sostituzione e fornitura di n. 3 porte esterne e n. 2 finestre. La Falegnameria ha provveduto inoltre alla generale revisione degli altri infissi esterni dell’abitazione che sono stati conservati (questo a spese della Proprietà, esterne dal bando).
  • I lavori di installazione impianto fotovoltaico da 7,47 kWP e sistema di monitoraggio da remoto sono stati effettuati dalla ditta Bizzi Impianti di Bizzi Matteo, Michele e Fabio s.n.c.
  • L’allestimento del punto informativo esterno è avvenuto a cura di SIPLA s.r.l.

MANUTENZIONE DEGLI INTONACI DELLE FACCIATE (a cura delle ditte: Costruzioni Edili Perini Mauro; Calchera San Giorgio di Nerobutto s.r.l.)

La manutenzione degli intonaci prevedeva secondo il progetto la rimozione del solo strato di finitura di intonaco (film plastico risalente agli interventi degli anni ’70 del Novecento e responsabile della scarsa traspirabilità delle murature e della formazione diffusa di infestazioni da muffe) e la sua sostituzione con intonachini a base di calce naturale della tipologia e gamma cromatica tipica del contesto rurale nel quale si colloca l’edificio. Effettuata la rimozione, il supporto murario è stato preparato prime tramite disinfestazione mediante applicazione di biocida e rimozione manuale della vegetazione superiore, quindi con l’applicazione del prodotto “Rasante ‘900” granulometria 0,5 mm (Ditta fornitrice: Calchera San Giorgio di Nerobutto s.r.l.) al fine di ottenere una superficie piana e uniforme sulla quale formare il nuovo strato di finitura.

In corrispondenza di lesioni o rifaciture incoerenti e delle parti basse delle murature o più esposte a dilavamento è stato impiegato il “Fortis Rinzaffo antisale” preceduto dall’applicazione del “Fondo antisale” (Ditta fornitrice: Calchera San Giorgio di Nerobutto s.r.l.).

Si è poi proceduto alla formazione dello strato finale di finitura applicando “Intonaco lavato cocciopesto” o “Intonaco lavato sabbia” in modo da differenziare anche cromaticamente il volume dell’abitazione da quello originariamente destinato a stalla e fienile, oggi parte integrante dell’abitazione. Entrambi gli intonaci (Ditta fornitrice: Calchera San Giorgio di Nerobutto s.r.l.) sono a granulometria 3 mm media al fine di ottenere attraverso l’applicazione e la lavorazione con tecnica tradizionale e totalmente manuale l’intonaco “graffiato” tipico degli edifici rurali della zona.

A maggiore protezione dei fori architettonici e delle zoccolature è stato quindi applicato un secondo strato di finitura formato da “Tonachino cocciopesto” (Ditta fornitrice: Calchera San Giorgio di Nerobutto s.r.l.).

Attesa la maturazione degli intonaci e tonachini (40 giorni circa) è stato applicato a pennello il protettivo idro-repellente traspirante. Atteso circa un anno dalla prima stesura, è stato applicato lo scorso settembre 2024 il secondo strato di protettivo idro-repellente traspirante al fine di garantire la durabilità dell’intervento. Il progetto contemplava la manutenzione degli intonaci del Prospetto Nord. A seguito dell’allestimento del ponteggio si è verificato che anche gli intonaci dei prospetti Est e Sud presentavano analoghe forme di degrado e la Committenza ha deciso di affrontare un ulteriore investimento di risorse (esterno al bando) e si è quindi proceduto con analogo metodo e materiali alla manutenzione degli intonaci di queste superfici.

RESTAURO DELLA GELOSIA IN FORMELLE DI COTTO (a cura delle ditte: Costruzioni Edili Perini Mauro; Calchera San Giorgio di Nerobutto s.r.l.)

Il restauro della gelosia è avvenuto tramite disinfestazione (anche da colonie di microrganismi autotrofi o/e eterotrofi) mediante applicazione di biocida e rimozione manuale della vegetazione superiore. In seconda fase è stata eseguita la rimozione di depositi superficiali incoerenti a secco. Si è resa necessaria la rimozione meccanica di stuccature eseguite durante interventi precedenti con materiali cementizi non idonei. Il ristabilimento della coesione nei casi di disgregazione nelle aree maggiormente compromesse è avvenuto con l’applicazione di stuccatura con malta cocciopesto. Così come per gli intonaci, si è provveduto alle operazioni di protezione superficiale applicando a pennello il protettivo idro-repellente traspirante. Atteso circa un anno dalla prima stesura, è stato applicato lo scorso settembre 2024 il secondo strato di protettivo idro-repellente traspirante al fine di garantire la durabilità dell’intervento.

MANUTENZIONE DELLE COPERTURE TRADIZIONALI IN COPPI DI COTTO (a cura della ditta: Costruzioni Edili Perini Mauro)

È stata eseguita la revisione generale di manto di copertura in coppi di laterizio cotto, compreso il riposizionamento dei coppi con pulizia, cernita e sostituzione degli elementi inutilizzabili; il riordino localizzato della piccola orditura esistente con riallineamenti, posizionamenti in quota e fissaggi; la fornitura e posa di nuovi o vecchi coppi e pezzi speciali simili agli esistenti; i fissaggi e le sigillature con malta; l’abbassamento, il carico e trasporto delle macerie ad impianti di stoccaggio, di recupero o a discarica. La falda Sud è stata inoltre predisposta per il fissaggio dell’impianto fotovoltaico. Contestualmente è stata eseguita la revisione generale, la pulizia e l’integrazione delle lattonerie e di tutti gli elementi atti a garantire la regimentazione delle acque meteoriche.

INSTALLAZIONE DI “LINEA VITA” (a cura della ditta: Furia Devis)

È stata eseguita la fornitura, servizi e messa in opera di dispositivi e linee di ancoraggio a norma UNI 11578, fornito e installazione materiale Marchio Linea Vita. Le operazioni sono state progettate e svolte secondo quanto previsto dal DECRETO n. 119 del 14/01/2019 LOMBARDIA riguardante Disposizioni concernenti la prevenzione dei rischi di caduta dall’alto per il contenimento degli eventi infortunistici nel comparto edile.

INSTALLAZIONE IMPIANTO ELETTRICO FOTOVOLTAICO 7,47 kWp INVERTER 6kW IBRIDO CON MONITORAGGIO DA REMOTO (a cura della ditta: Bizzi Impianti di Bizzi Matteo, Michele e Fabio s.n.c.)

È stata eseguita l’installazione con fornitura e posa di impianto fotovoltaico costituito da:

  • Modulo fotovoltaico a struttura rigida in silicio monocristallino/policristallino di forma quadrata o pseudoquadrata, efficienza > 13%, tensione massima di sistema 1000 V, garanzia di prestazione 90% in 10 anni e dell’80% in 25 anni – compreso il sostegno e struttura per il tetto in materiale anticorrosivo inossidabile, compresi idonei cablaggi, condutture, connettori e scatole IP 65, diodi di bypass, involucro in classe II con struttura sandwich e telaio anodizzato. Il modulo è certificato da organismo indipendente che ne attesta la conformità alle norme IEC 61215 e IEC 61646 – con potenza complessiva per singolo impianto da kWp 8.
  • Inverter bidirezionale, di taglia e caratteristiche adatte alle dimensioni dell’impianto, connessione in rete DC/AC realizzata con trasformatore toroidale in uscita, filtri e controllore di isolamento. L’apparecchio è dotato del dispositivo di distacco automatico della rete, conforme alla Direttiva ENEL DK 5940, display a cristalli liquidi, interfaccia seriale, contenitore con grado di protezione IP 65, conforme alla norma CEI 11-20.
  • Quadro di parallelo inverter comprensivo di interruttore di manovra sezionatore tipo rotativo con blocco porta, tensione nominale 1000 V, protezione magnetotermica, sezionatore di campo, analizzatore di rete, dispositivo di interfaccia, misuratore di energia elettrica, gruppo scaricatori di sovratensione.
  • Predisposizione a futura installazione di SISTEMA DI ACCUMULO energia modulare con 105024c tecnologia Gel VRLA (batterie ermetiche regolate da valvola con elettrolita immobilizzato in struttura gelatinosa), durata 2500 cicli con DoD max 50%, per applicazioni residenziali, in involucro metallico da pavimento con serrature di sicurezza e griglie per la ventilazione grado di protezione IP21, tensione nominale 48 V, compresa l’attivazione dell’impianto, energia totale accumulabile: 12,5 kWh, capacità 260 Ah, potenza massima 5 kW sistema di accumulo totale 15 Kw.

L’impianto è in funzione e connesso alla rete elettrica nazionale.

REVISIONE E SOSTITUZIONE DEI SERRAMENTI ESTERNI (a cura della ditta: Falegnameria Pirondini s.n.c. di Pirondini Renato e Daniele).

La Falegnameria Pirondini s.n.c. di Pirondini Renato e Daniele ha provveduto alla sostituzione e fornitura di n. 3 porte esterne e n. 2 finestre. La Falegnameria ha provveduto inoltre alla generale revisione degli altri infissi esterni dell’abitazione che sono stati conservati (questo a spese della Proprietà, esterne dal bando). Conservazione di serramenti tradizionali in legno e vetro: revisione della ferramenta di sostegno e di chiusura, registrazione delle ante a completamento di una buona chiusura.

ALLESTIMENTO DEL PUNTO INFORMATIVO DELL’ECOMUSEO (a cura della ditta: SIPLA s.r.l.)

Il confronto con l’”Ecomuseo della risaia, dei fiumi, del paesaggio rurale mantovano” ha portato all’identificazione di uno spazio al piano terreno delle pertinenze verdi della casa padronale della corte da destinare a punto informativo territoriale. Scopo del punto informativo è la promozione dell’Ecomuseo e la cultura enogastronomica e produttiva del territorio, anche attraverso le reti di filiera Campagna Amica e Terra Nostra Mantova. Lo spazio principale è al piano terreno, all’aperto, è privo di barriere architettoniche. I pannelli degli ampi portoni di una rimessa sono stati sostituiti da pannelli in parte informativi ed in parte neutri, al fine di trasformare questa superficie in un “edificio narrante”. I contenuti dei pannelli informativi mettono in luce le connessioni di Corte Rigone con il territorio attraverso la rete dell’Ecomuseo, le filiere agricole, l’ambito territoriale. I pannelli neutri serviranno come superfici espositive per piccoli servizi ambientali turistici e didattici che l’Ecomuseo vorrà realizzare presso il punto informativo. All’interno di un ambiente del piano terreno dell’abitazione rurale sono inoltre conservati e collocati materiali informativi in libera consultazione, dei quali alcuni (forniti dall’Ecomuseo e da altre realtà locali) sono in libera e gratuita distribuzione. Il punto informativo è fruibile. L’allestimento del punto informativo attraverso la preparazione e sostituzione dei pannelli è stata curata dalla ditta SIPLA s.r.l.

INTERVENTI PER IL RISPARMIO IDRICO NELLA GESTIONE DELLE AREE VERDI (a cura delle ditte: Costruzioni Edili Perini Mauro; Trivellini Gian Pietro Idraulico)

A seguito della formazione di un nuovo pozzo irriguo, è stato predisposto sistema dedicato di distribuzione dell’acqua prelevata dal pozzo irriguo per l’irrigazione delle pertinenze verdi (anziché dal pozzo ad uso civile) con fornitura ed installazione di autoclave, pressostato, valvola a sfera, valvola di sicurezza e relativa raccorderia. Il sistema è stato completato con la predisposizione della rete irrigua, fornitura di metri 400 di canna gocciolante e di punti ad ala gocciolante, con accessori e raccordi necessari.